Pisa: una settimana di prognosi per il poliziotto penitenziario aggredito da un detenuto tunisino
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EVENTI CRITICI Pisa: una settimana di prognosi per il poliziotto penitenziario aggredito da un detenuto tunisino 09/09/2019 

Un detenuto di origine tunisina ha insultato e poi aggredito un agente di Polizia colpendolo al volto e solo l’intervento di altri agenti ha scongiurato il peggio. Il collega, prontamente soccorso, si è recato in ospedale per le cure del caso. É stato poi dimesso con la prognosi di una settimana e con un presidio medicale per il trauma fisico riportato e le diverse contusioni”.
“La questione da mettere al centro è la tutela degli agenti della Polizia Penitenziaria – spiegano i sindacati di categoria – la loro attività è dura, difficile, a contatto, 24 ore su 24, tutto l’anno, con situazioni spesso rischiose anche per la loro incolumità, ma la Polizia Penitenziaria pisana continua a svolgere i propri compiti, nonostante le continue aggressioni. I problemi del carcere sono reali, come reale è il dato che gli eventi critici all’interno dei penitenziari sono in aumento, purtroppo la Polizia Penitenziaria della Toscana è costantemente esposta a troppi rischi di questo tipo e per far fronte a queste criticità ci vorrebbe un’adeguata quantità di personale per favorire e promuovere l’osservazione e la rieducazione, garantendo allo stesso tempo l’ordine, la sicurezza e la tutela dei poliziotti”.


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