Porta la droga in carcere nascondendola nel retto, ma poi viene operato per liberarsi dello stupefacente
Home > NOTIZIE

 

NOTIZIE Porta la droga in carcere nascondendola nel retto, ma poi viene operato per liberarsi dello stupefacente 31/05/2019 

Era rientrato nel carcere di Avellino "Antimo Graziano", con la droga ben nascosta ed infatti il primo controllo della Polizia Penitenziaria ha dato esito negativo. 

E' solo dopo che il detenuto, un 60enne di Caivano, ha iniziato a preoccuparsi.

La droga infatti l'aveva nascosta nel retto. Prima di rientrare altri due detenuti che gli avevano commissionato la consegna, lo avevano rassicurato riguardo alle modalità di ingresso dello stupefacente per superare facilmente i controlli, ma poi il "corriere" è stato avvertito che se non riusciva ad evacuarla in modo naturale, poteva andare incontro a grossi rischi.

A quel punto ha confessato: “Ho la droga, ho la droga”. Così, in un primo momento, si è provato a far estrarre “naturalmente” la droga all’uomo. Ma nonostante i suoi sforzi, non c’è stato nulla da fare.

Il 60enne è stato così sottoposto a un delicato intervento di estrazione dei corpi estranei dall’ano. Proprio gli involucri con cocaina e hashish. Quella stessa droga che è la principale prova a carico dell’uomo di Napoli e di due avellinesi, che avrebbero aspettato invano lo stupefacente in carcere.


Google News Penitenziaria.it SEGUICI ANCHE SU GOOGLE NEWS