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CRF VENEZIA GIUDECCA 

Anno di progettazione: 1100
Anno di inaugurazione: 1100

Sant'Eufemia, 712 - Isola Giudecca - Venezia - 30133 VENEZIA GIUDECCA

Tel. 041 5204033 - 151
cr.venezia@giustizia.it

La Casa di reclusione femminile della Giudecca ha sede in un antico monastero, fondato probabilmente nel XII secolo – che occupa un’area coperta di circa 1.000 mq., ma una buona parte non è utilizzabile, in attesa di interventi di restauro. La superficie complessiva dell’area è di quasi 4.000 mq. Nel 1611 l'istituto fu posto sotto la protezione del Senato Veneto e divenne un ospizio per prostitute redente. La terminologia popolare semplificò ancora di più il concetto definendo "delle Convertite" il complesso religioso rieducativo e la viabilità circostante. Nel 1859 il Governo austriaco decretò l'apertura in Venezia di una casa di pena e di correzione femminile, adibendo a tale scopo proprio il Convento delle Convertite. Venne stipulato a tal proposito un contratto con l'Ordine delle Suore di Carità a cui fu affidata la gestione e la custodia delle recluse. All'epoca la Madre Superiora esercitava le funzioni di Direttore. Con alterne vicende durante gli eventi bellici succedutosi nel corso degli anni, il complesso ha mantenuto la sua funzione fino ad oggi. La legge di riforma del Corpo di polizia penitenziaria (1990) ha sottratto compiti, per così dire, istituzionali alle religiose che ancora operavano in Giudecca. L’Istituto è costituito da vari corpi di fabbrica che si articolano sul nucleo originale formato da chiesa e convento. Il corpo anteriore si affaccia direttamente sulla Fondamenta delle Convertite. Esso ha tre ingressi: il primo (civico 711) consente l’accesso agli alloggi per il personale; il secondo (civico 712) costituisce l’ingresso della Casa di reclusione e degli uffici della Direzione; il terzo (civico 714) dà accesso all’Istituto a Custodia Attenuata Madri (ICAM). Dopo la portineria principale si accede alla struttura detentiva, costituita da un piano terra che comprende gli uffici matricola, comando, servizi, sala colloqui, sala regia, conti correnti e sopravvitto, magazzino detenute, ufficio educatori e cucina detenute. Al primo piano la Sezione detentiva con annesse aule scolastiche, biblioteca, sala ricreativa, sala polivalente, ufficio del personale di Polizia penitenziaria, ufficio degli operatori e Chiesa. Al secondo piano l’infermeria con una sezione detentiva e due sale polivalenti. Al terzo piano la Sezione semilibere. Altri corpi di fabbrica, non utilizzati, si affacciano su un grande piazzale interno destinato ai passeggi che confina con l’orto, il laboratorio di cosmetica e la lavanderia.



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