Evaso durante permesso con scorta: detenuto serbo molto pericoloso fuggito durante la visita al campo Rom di Secondigliano
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NOTIZIE Evaso durante permesso con scorta: detenuto serbo molto pericoloso fuggito durante la visita al campo Rom di Secondigliano 17/11/2019 

Detenuto evaso in permesso con scorta della Polizia Penitenziaria. Si chiama Rade Nikolic, capelli ed occhi castani, è nato in Serbia ed ha 38 anni e in queste ore, è ricercato su tutto il territorio nazionale dalle Forze dell'Ordine.

L'evasione è avvenuta nella tarda mattinata di sabato 16 novembre. L'uo di etnia rom era recluso nel carcere di Frosinone da cui si era allontanato per qualche ora in occasione di un permesso concessogli per una visita ai parenti dell'accampamento di Secondigliano. Da quanto riferisce la Polizia Penitenziaria, si tratterebbe di un soggetto molto pericoloso al quale, in passato, per un fondato rischio di fuga, vennero già sospese le uscite.

Dalle prime ricostruzioni sembrerebbe che il pericoloso detenuto fosse scortato da sette uomini, quattro del carcere di Frosinone da cui era stato tradotto e tre di supporto dal carcere di Secondigliano.

Pare anche che il 38enne abbia pianificato la fuga inscenando una farsa in collaborazione con i suoi familiari. Nel campo rom presso il quale si era recato, un bambino piccolo avrebbe finto un malore per distrarre gli agenti e consentire all'uomo di fuggire.

Polizia Penitenziaria trova i cavi delle telecamere di sicurezza tagliati: così il detenuto evaso ha pianificato la fuga dal campo Rom di Secondigliano

 


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