Morì durante evasione di due detenuti insieme ad altri due colleghi: intitolata piazza al Carabiniere Scelto Giuseppe Barbarino
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CADUTI Morì durante evasione di due detenuti insieme ad altri due colleghi: intitolata piazza al Carabiniere Scelto Giuseppe Barbarino 29/04/2019 

Ieri mattina a Valguarnera si è tenuta la cerimonia di intitolazione di una piazza al Carabiniere Scelto Giuseppe Barbarino – Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria. L’intitolazione della piazza, fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale di Valguarnera al fine di rendere onore alla memoria del loro concittadino nato a Valguarnera il 31 luglio 1933 e caduto in servizio nell’adempimento del proprio dovere, si è svolta alla presenza del Comandante della Legione Carabinieri “Sicilia” – Gen. D. Giovanni Cataldo –, di Sua Ecc.za il Prefetto di Enna – dott.ssa Giuseppa Scaduto -, del Comandante Provinciale Carabinieri di Enna – Ten. Col. Saverio Lombardi – e di altre numerose Autorità militari, civili e religiose della Provincia di Enna.

Il Carabiniere Scelto Giuseppe Barbarino, in servizio presso il Nucleo Tribunale e Traduzioni di Torino, il 25 gennaio 1971 svolgeva, unitamente ad altri sei colleghi, un servizio di traduzione ordinaria per ferrovia di otto detenuti all’interno di un vagone cellulare. Giunti nel tratto ferroviario Frugarolo – Novi Ligure, venivano affrontati da due detenuti che, nel tentativo di evadere, riuscivano ad impossessarsi di due pistole. Ne scaturiva un conflitto a fuoco durante il quale il Car. Barbarino insieme ad altri due commilitoni, sebbene feriti, rispondevano al fuoco aperto dagli aggressori (rimasti poi uccisi nel conflitto), fino a che non cadevano colpiti a morte, accomunati dallo stesso sentimento del dovere spinto fino all’estremo sacrificio.

Per tale eroica condotta, il Presidente della Repubblica l’8 maggio 1971 concedeva al Car. Sc. Giuseppe Barbarino la Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria.

Durante la cerimonia il Comandante della Legione Carabinieri Sicilia nel suo intervento ha sottolineato, tra le altre cose, che il gesto del Carabiniere Scelto Barbarino deve essere d’esempio per tutti e testimonia l’importanza del compimento dei doveri che devono essere posti alla base dell’agire quotidiano.Inoltre, il Sindaco del Comune di Valguarnera – dott.ssa Francesca Draià – ha espresso, tra l’altro, apprezzamento per il lavoro di sinergia intercorso tra l’Amministrazione Comunale e l’Arma dei Carabinieri durante le fasi organizzative della cerimonia.

Particolarmente commovente è stato il momento della scopertura della targa marmorea da parte della figlia Margherita, madrina della cerimonia e del fratello Antonio ed il momento della benedizione della stessa da parte di Don Rosario Scibilia, Cappellano Militare della Legione Carabinieri Sicilia, accompagnato dalla madrina della cerimonia e dal Magg. Vincenzo Bulla, Comandante della Compagnia Carabinieri di Piazza Armerina.

ennaora.it


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